Open Factory raddoppia: non solo visite, ma anche formazione per gli studenti

Saranno 4.000 gli studenti che grazie a Open Factory potranno entrare all’interno delle fabbriche e degli studi professionali per comprendere meglio come sono i luoghi di lavoro.

Venerdì 24 novembre, infatti, saranno 15 le aziende che – in un’anteprima speciale della manifestazione che si terrà domenica 26 novembre – apriranno le proprie porte agli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole secondarie di secondo grado. Una sorta di percorso formativo e introduttivo al mondo del lavoro, utile ai ragazzi per misurarsi con l’affascinante mondo delle nostre imprese, e utile a queste ultime per raccontare le opportunità che possono offrire loro al termine (o durante) il percorso formativo.

L’anteprima di Open Factory riservata alle scuole è stata promossa grazie alla collaborazione del progetto di alternanza scuola-lavoro di UniCredit e con il patrocinio della Camera di Commercio di Padova nell’ambito del Progetto Interreg Inducult 2.0, iniziative che puntano proprio a ridurre le distanze tra formazione scolastica e mondo del lavoro.

Ad aderire a questa iniziativa sono state aziende di prima grandezza – come Bios Line (Ponte San Nicolò, Padova), Came – nelle sedi di Dosson di Casier (Treviso) e Sesto al Reghena (Pordenone), Carraro Agritalia (Rovigo), Facco Gioielli (Camisano Vicentino, Vicenza), Keyline (Conegliano, Treviso), Lago (Villa del Conte, Padova), Poli Distillerie (Schiavon, Vicenza), Tecnoeka (Borgoricco, Padova) – laboratori come Veneta Sedie (Casale di Scodosia, Padova) e Prearo Costruzioni (Codevigo, Padova) che aprirà il cantiere della Fondazione Santa Capitanio di Piove di Sacco, studi professionali come Berchet Ingegneria di Stampa (Padova), Considi (Grisignano di Zocco, Vicenza), Studio Pointer (Mogliano Veneto, Treviso), o grandi infrastrutture logistiche come il Porto di Venezia.

In quanto alle scuole secondarie, sono coinvolti istituti da tutto il Nordest: ITE “P. F. Calvi” di Padova, ITE Collegio Vescovile “Barbarigo” di Padova, Liceo “Maria Ausiliatrice” di Padova, ITE “U. Masotto” di Noventa Vicentina (VI), Istituto “P. Levi-L. Calabrese” di San Pietro in Cariano (VR), “Istituto Carducci-Dante” di Trieste, IIS “8 Marzo-K. Lorenz” di Mirano (VE), IIS “Rolando da Piazzola” di Piazzola sul Brenta (PD), Istituto “A. Palladio” di Treviso, Istituto “J. Sansovino” di Oderzo (TV), ITES “A. Ceccato” di Thiene (VI).

«Siamo entrati in una nuova fase – sottolinea il curatore di Open Factory Antonio Maconi – nella quale le aziende stanno cercando disperatamente giovani preparati e qualificati. E di pochi giorni fa il caso di un’azienda (tutt’altro che isolato) che ha spiegato di non poter crescere perché non trova questa tipologia di lavoratori. Con questo progetto rivolto alle scuole, puntiamo a spiegare ai ragazzi che ora le opportunità di lavoro sono tornate. E a guardare con occhi nuovi e diversi ad imprese che abbinano cultura tecnica, innovazione e capacità di guardare al futuro».

Terminata l’anteprima di venerdì riservata alle scuole, le 50 aziende di Open Factory – che sta registrando il tutto esaurito in moltissime aziende – danno appuntamento a domenica pomeriggio dalle 14 alle 19. Per scoprire le aziende e il programma della manifestazione, www.open-factory.it.

Informazioni pratiche

OPEN FACTORY SULLA RETE. Punto di riferimento per aggiornamento in progress su Open Factory è il sito internet www.open-factory.it, dove è già possibile consultare le schede di tutte le aziende aderenti. Sul sito è possibile registrarsi agli eventi e scoprire la mappa con cui è possibile costruire il proprio itinerario personalizzato. E’ già attiva la comunità di Facebook (alla pagina ufficiale https://www.facebook.com/cultvenezie/) e di Twitter, con il profilo @OpenFactoryIT; hashtag ufficiali della manifestazione #openfactory17 #openfactory.

COME PARTECIPARE. Tutti possono partecipare a Open Factory, dalle famiglie con bambini ai giovani studenti interessati ad approfondire la loro conoscenza sulle aziende. Tutti gli eventi di Open Factory sono infatti a ingresso libero: è solamente richiesta, per ragioni organizzative, la prenotazione alle visite e agli eventi di proprio interesse sul sito internet www.open-factory.it, in corrispondenza di ciascuna azienda visitabile.

Credits Open Factory
Promosso da ItalyPost
Curato da Goodnet-Territori in rete
Con il patrocinio di: Carnia Industrial Park, Confartigianato Friuli Venezia Giulia, Camera di Commercio di Padova, Inducult 2.0, Tolmezzo Città Alpina 2017
Main partner: Unicredit
Partner: Dani, HTC High Tech Consultant, Porto di Venezia
Media Partner: Egea

Per informazioni e accrediti
Open Factory – Ufficio stampa

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